Photography originates from the perspective machine and retains its mechanical structure. However, the images produced are the result of a relationship between the world and the observer, which is accomplished in the darkness of the camera obscura. That’s why photographs, unlike the instrument that produces them, are ambiguous images, a product of a meeting and not mere extraction of a frame from a sequence. The talk aim to outline some aspects of the influence of the presence of the photographer, from biographical and personal to the historical and intellectual aspects.
Planar has the pleasure to host one of the members of its scientific committee, proposing – in a riveting lecture / dialogue – an interesting excursus from history of photography to the personal photographer’s point of view.
Luca Andreoni starts his photographic career in the eighties, he led an isolated research deeply influenced by the American landscape photography: Robert Adams, Lewis Baltz, Stephen Shore. In 1995 he took part in the project “Archive of Space” promoted by Provincia di Milano. The years between 1994 and 2006 were marked by his artistic alliance with Antonio Fortugno; he then ventured onto a solo career. His rigorous work is well known in the world of photography and contemporary art and many prestigious institutions have requested his participation in important exhibitions and publications.
La proiezione inversa
Talk con Luca Andreoni
La fotografia ha origine nella macchina prospettica, e ne conserva la struttura meccanica. Tuttavia le immagini prodotte sono frutto di una relazione tra il mondo e chi lo osserva, che si compie nell’oscurità della scatola buia. Per questo le fotografie, al contrario dello strumento che le produce, sono immagini ambigue, trasversali, prodotto di un incontro e non mera estrazione di un fotogramma da un flusso. L’incontro proverà a delineare alcuni aspetti dell’influenza della presenza del fotografo, a partire dal dato biografico e personale così come sul piano storico ed intellettuale.
Planar ha il piacere di ospitare uno dei membri del proprio comitato scientifico, proponendo – in una avvincente lezione/dialogo – un interessante excursus che attraversa la storia della fotografia per giungere al personale sguardo dell’autore.
Luca Andreoni inizia a fotografare negli anni ottanta, compiendo un isolato percorso di formazione fortemente influenzato dalla fotografia di paesaggio americana, quella di Robert Adams, Lewis Baltz, Stephen Shore. Nel 1995 prende parte al progetto della Provincia di Milano “Archivio dello Spazio”, ampia indagine fotografica sul paesaggio contemporaneo a cui partecipa nuovamente nel 1997. Dal 1994, in collaborazione con Antonio Fortugno, dà vita a un duraturo duo artistico che prosegue attivamente fino al 2006, portando alla realizzazione di numerosi importanti lavori e a ricerche che ancora oggi sono al centro dell’interesse del fotografo – che ha nel tempo maturato una fotografia caratterizzata da forti valenze simboliche, coniugate attraverso ricerche formali e poetiche di particolare intensità e rigore espressivo.
Un percorso attento e severo, riconosciuto da prestigiose realtà della fotografia e dell’arte contemporanea, che lo hanno chiamato a partecipare a importanti mostre e pubblicazioni in importanti istituzioni.
May 23rd 10:00 am
Portfolio review with Luca Andreoni
The portfolio review is free. To participate send an email to info@planar.ph within May 19th.
Please send as a portfolio, a selection of projects or a link to your website site.
You can bring your photographic project in digital or paper format.
The portfolio review will take place in groups (depending on number of subscribers, in arrival order).
23 maggio 2015
h.10.00
Lettura portolio_Luca Andreoni
La lettura portfolio è gratuita. E’ necessario inviare una mail a info@planar.ph entro il 19 maggio 2015.
Allegare il portfolio, una selezione di progetti o un link al proprio sito.
E’ possibile portare i proprio lavori in qualsiasi formato (digitale o cartaceo).
Le letture portfolio avverranno in gruppi da definirsi all’arrivo dei partecipanti (a seconda del numero degli iscritti).
Planar
Via Altamura, 24
70121 – Bari
www.planar.ph
info@planar.ph