a cura di Filippo Aldovini
nell’ambito di NODE festival
Galleria civica di Modena
Palazzina dei Giardini – corso Canalgrande, Modena
22 ottobre 2016 – 5 marzo 2017
inaugurazione 22 ottobre, ore 18.00
preview stampa
20 ottobre 2016, ore 11.30
Inaugura sabato 22 ottobre alle 18.00 nell’ambito di NODE festival, “605 prepared dc-motors, cardboard boxes”, prima mostra personale in un museo italiano dell’artista svizzero Zimoun, noto per le sue opere che uniscono sound art e architettura degli spazi.
La mostra, a cura di Filippo Aldovini, è organizzata e prodotta da Galleria civica di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in collaborazione con Associazione Lemniscata e fuse*.
L’esposizione coinvolgerà le cinque sale della Palazzina dei Giardini di Modena, ciascuna delle quali abitata da un’installazione meccanica costruita con materiali semplici – scatole di cartone, sfere di cotone, cavi di metallo, legno, etc. – e corredata da sistemi automatici che generano movimenti e rumori. Complessi organismi viventi in grado di abitare lo spazio in cui vengono allestiti per mezzo di un sottile e mai banale rapporto tra suono e volumetria circostante. Attraverso oggetti industriali di uso comune e costruzioni minimaliste, Zimoun esplora il ritmo meccanico, la tensione tra i modelli ordinati del Modernismo e la forza caotica della vita. Nel suo lavoro si riuniscono le competenze dell’ingegnere, dell’architetto, dell’artigiano, del ricercatore, dell’arrangiatore e del direttore d’orchestra.
Autodidatta, ossessionato dalla semplicità degli oggetti, dai movimenti e dai suoni generati da essi, continua a opporsi stoicamente alla dittatura dei nuovi media e della tecnologia, ricordandoci come l’artista possa trasformare la percezione di ciò che ci circonda. Attraverso l’utilizzo volontario di titoli che descrivono le sue opere semplicemente come un elenco dei materiali e delle componenti meccaniche utilizzate, le sculture sonore di Zimoun richiedono all’osservatore un ulteriore sforzo di immaginazione, rendendolo attivamente partecipe nel completamento dell’opera stessa.
“Nelle mie opere si ascolta ciò che si vede. Così la relazione tra i materiali il movimento e il suono è chiara ed essenziale.” – Zimoun.
In occasione della serata inaugurale, il 22 ottobre alle ore 22.00 con replica alle ore 23.00 la sala grande della Galleria civica di Modena a Palazzo Santa Margherita ospiterà una performance multi-canale di Zimoun, per assistere alla quale i posti disponibili sono andati esauriti in poche ore. L’esposizione è accompagnata dal catalogo ZIMOUN – 605 prepared dc-motors, cardboard boxes, un libro-oggetto sonoro a cura di Filippo Aldovini, autore dei testi insieme al critico e curatore Marco Mancuso, direttore di Digicult. La pubblicazione, in edizioni numerate, è stata disegnata e impaginata da Luca Lattuga con fotografie di Paolo Terzi, ed è prodotta dalla Galleria civica di Modena con il contributo di Scatolificio Cartotecnica Modenese.Continue Reading..