Oltre 30 opere per esplorare l’universo fatto di luce, colore, forma e scrittura di uno dei protagonisti dell’arte contemporanea italiana dagli anni ’60 a oggi. Inaugura Young Architects Program 2015 l’installazione che ospita gli eventi estivi.
Maurizio Nannucci
Where to start from
a cura di Bartolomeo Pietromarchi
La mostra, con oltre trenta opere, esplora il percorso artistico di uno tra i maggiori protagonisti dell’arte contemporanea italiana dagli anni Sessanta a oggi.
Un universo fatto di luce, colore, forma e scrittura.
In mostra lavori di matrice storica e quelli più recenti che interagiscono tra loro attraverso un percorso di luci, colori, forme, scrittura e suoni.
Dagli anni Sessanta, Maurizio Nannucci esamina il rapporto tra arte, linguaggio e immagine. La sua ricerca, caratterizzata dal dialogo tra discipline diverse, diventa particolarmente evidente nelle sue grandi scritte al neon. Parte integrante della mostra è la presentazione dei multipli che l’artista ha prodotto dagli anni Sessanta ad oggi: oltre cento edizioni tra libri e dischi d’artista, foto, riviste, ephemera, che restituiscono un’altra pratica fondamentale del suo lavoro. Tre nuove installazioni sono state realizzate per questa esposizione tra cui More than meets the eye, una grande opera per la facciata del museo che, grazie agli Amici del MAXXI, entrerà a far parte della sua collezione.