A cura di Claudio Composti
Opening 9 Febbraio 2016 ore 18.30
Termine mostra 11 Marzo 2016
PROROGATA all’8 aprile 2016
Mc2gallery è orgogliosa di inaugurare la nuova stagione espositiva 2016 con la mostra personale dell’artista Lamberto Teotino. “L’ultimo Dio” è un progetto che indaga gli aspetti psicologici dell’individuo, un lavoro sulla coscienza umana. Teotino prende in esame i principi ontologici e antropologici analizzando l’approfondimento del sè in quanto Essere, legato all’autocoscienza e all’introspezione, processi tra i quali spicca l’intelletto come il principale luogo in cui si produce l’intuizione, principio base della conoscenza, superiore quindi alla ragione che funge semplicemente da strumento e che dimostra solo una visione intuitiva ed universale delle cose. L’identità anatomica dell’individuo passa in secondo piano ed è la mente che dispone la facoltà di offrire il contributo per responsabilizzare e dare risposta all’ultima chiamata disponibile alla quale oramai siamo costretti a rispondere. Per questo Teotino interviene manipolando le fotografie d’archivio che seleziona, cancellando i volti dei soggetti dietro forme geometriche. La realtà si prospetta come la zona da cui attingere la concretezza che sta alla base dell’esistenza rigeneratrice, attraverso un codice di riproducibilità: il frattale. Questo processo di auto-similarità crea un linguaggio che si ripete nella sua struttura e allo stesso modo su scale diverse. Studi recenti hanno estrapolato ed esplorato il genoma umano ad alta risoluzione e a tre dimensioni: ne è derivata una scultura matematicamente armoniosa ed elegante che ritroviamo in maniera ossessiva in natura in forma di codice. Si ritiene inoltre che i frattali abbiano delle corrispondenze con la struttura della mente umana. E’ per questo che la gente li trova così familiari.
Lamberto Teotino (Italia, 1974) vive a Roma.
Si occupa di arti visive, la sua indagine si sviluppa principalmente sull’analisi e la natura dell’immagine esaminandone i meccanismi percettivi. L’utilizzo della fotografia, gli interventi tecnico concettuali su immagini d’archivio, gli approcci filosofici dell’immagine in forma di comunicazione visivo-installativa sono le caratteristiche principali dell’opera, all’artista ciò che interessa è la disseminazione del senso, del paradosso, le condizioni di alterazione percettiva e di un nuovo disegno concettuale, come una sorta di spostamento metafisico, una deviazione.
Nel 2015 riceve la menzione speciale dalla giuria del Premio Combat con l’opera intitolata Ti ricordi Prohaska e di quando lo chiamavano Schneckerl? Entra a far parte della collezione Luciano Benetton dopo essere stato invitato al progetto Imago Mundi nella sezione Italia curata da Luca Beatrice, dal quale fa seguito la pubblicazione del volume Praestigium Italia II – contemporary artists from Italy, edito da Fabrica. Nel 2014 vince la prima edizione del premio Smartup, organizzato dall’azienda leader nel settore delle multiutility Optima S.p.A. Nel 2013 viene invitato a partecipare alla collettiva intitolata Save as, al Centro d’Arte Contemporanea Kim?, in Riga (LV), organizzatore del padiglione Lettone della Biennale di Venezia, inoltre espone come finalista al Blumm Prize, evento presentato all’ambasciata Italiana di Bruxelles; nello stesso anno viene inserito nel volume The New Collectible Art Photography, di Susan Zadeh, edito da Thames & Hudson, tra gli artisti che nell’ultimo decennio hanno indagato in maniera più innovativa l’immagine fotografica; Nel 2012 la rivista Eyemazing, vincitrice del prestigioso premio “Lucie Awards”, pubblica per intero il progetto sistema di riferimento monodimensionale, con il quale nel 2011 riceve la menzione speciale della giuria del Talent Prize, sempre nel 2012 un’altra menzione speciale dalla Fondazione Francesco Fabbri con l’opera L’ultimo Dio.
Immagine: L’ultimo Dio – 02, 2012-2013. Archival ink print on Hahnemuhle cotton paper mounted on aludibond, dark brown wood frame. 68 x 100 x 3.5 cm. Edition of 3 + 2 A.P. Courtesy of the artist and mc2 gallery, Milan
MC2 Gallery
via Malaga, 4 Milano
mar-ven 14.30-20, sab su appuntamento
ingresso libero
Lamberto Teotino
L’ULTIMO DIO
A cura di Claudio Composti
9 Febbraio – 11 Marzo 2016