Tra i grandi precursori dell’Expo di Milano ce ne sono alcuni che svettano, portando con sé il ricordo di un’altra era: uno di questi è l’Expo ‘67 di Montreal, esposizione mondiale di architettura, design, tecnologia, cultura, che in sei mesi ebbe più di 50 milioni di visitatori e si trovò a essere al tempo stesso precursore e testimone della rivoluzione culturale e sociale di quegli anni.
Sono i mesi in cui i Beatles pubblicano Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, in Grecia inizia il regime dei colonnelli, decolla il primo boeing 747, esce il primo disco dei Pink Floyd, Karol Wojtyła viene ordinato cardinale. E mentre al Festival del Cinema di Venezia il Leone d’Oro va a Bella di giono di Luis Buñuel, a pochi chilometri di distanza dall’aggregazione della Banca Popolare di Montebelluna con la Banca Popolare del Mandamento di Asolo, nasce la Banca Popolare di Asolo e Montebelluna, da cui avrà origine la stessa Veneto Banca che ora è main sponsor della mostra “Frammenti Expo ‘67”, che ripropone i contributi degli artisti Emilio Vedova e Alexander Calder all’Expo 1967 di Montreal.La mostra si svolgerà dal 6 maggio al 18 ottobre 2015 a Venezia presso gli Spazi della Fondazione Vedova, Spazio Vedova e Magazzini del Sale e rappresenta una grande occasione per riflettere sull’eredità di un Esposizione Internazionale leggendaria, vista attraverso gli occhi di un artista al tempo stesso profondamente legato alla propria terra e aperto al mondo. La migliore ricetta e il migliore augurio possibile per Expo 2015.
Emilio Vedova e Alexander Calder. Frammenti Expo ’67
dal 6 maggio al 18 ottobre 2015
Fondazione Emilio e Annabianca Vedova – Venezia
Telefono +39 041 5226626