In parallelo all’apertura della mostra di Alfredo Pirri, “RWD – FWD”, curata da Ilaria Gianni e ospitata negli spazi del suo studio/archivio romano, in viale dei Consoli 73, la sede di Nomas Foundation è stata utilizzata dall’artista come laboratorio in cui realizzare un nuovo lavoro, appositamente pensato per una delle sale della Fondazione, dal titolo “Quello che avanza”.

Il 25 gennaio, a partire dalle ore 19, l’opera sarà presentata al pubblico a viale Somalia 33 (Roma) in una serata speciale che vedrà la straordinaria partecipazione del musicista Daniele Roccato, il quale eseguirà una serie di brani al contrabbasso, accentuando l’esperienza immersiva del lavoro di Pirri.

“Quello che avanza”, prosecuzione della ricerca sulla luce e sul colore che connota da sempre il lavoro di Alfredo Pirri, è frutto di una ricerca sulla tecnica della cianotipia, che consente di realizzare stampe fotografiche off-camera di grandi dimensioni, caratterizzate da intense variazioni di blu.
L’opera è costituita da 144 stampe che offrono allo spettatore un ambiente avvolgente, dal grande impatto visivo ed emotivo. Di queste, 130 fogli testimoniano le fasi di lavorazione di un’opera e i residui da essa prodotti, mentre 14 sono il risultato di una procedura unica, che vede l’uso di piume appoggiate direttamente a impressionare i fogli preparati con sostanze chimiche ed esposti ai raggi UV. L’evocazione di forme vegetali che si può cogliere in alcune immagini, si collega all’opera della botanica Anna Atkins, pioniera dello studio della flora attraverso cianotipia e autrice del libro “Photographs of British Algae: Cyanotype Impressions”.

Il titolo “Quello che avanza”, scelto dall’artista, sembra riferirsi tanto a ciò che rimane, quanto a qualcosa che si fa avanti, riprendendo il concetto alla base di “RWD – FWD”: un viaggio all’interno dell’opera e del pensiero critico di Alfredo Pirri rivolto al passato, ma proiettato al contempo al futuro.

“Quello che avanza” sarà compresa, in forma rielaborata, nella mostra personale dedicata all’artista, che inaugurerà ad aprile presso il MACRO Testaccio, curata da Benedetta Carpi de Resmini e da Ludovico Pratesi, prosecuzione del progetto “I pesci non portano fucili”.

Tappa intermedia tra le due mostre sarà il convegno “Attraverso lo specchio” ospitato dal MAXXI, Sala Guido Reni, il prossimo 16 febbraio 2017 in cui si affronterà il rapporto tra arte e architettura, riflessione fondamentale del percorso creativo dell’artista.

*english below

Simultaneously to Alfredo Pirri’s exhibition, RWD – FWD, hosted in his Rome based Studio/Archive, in viale dei Consoli 73, the premises of Nomas Foundation have been used by the artist as an active studio space in which he has realized a new work – specifically conceived for one of the rooms of the Foundation – entitled Quello che avanza (That Which Advances).

On January 25th, the work was presented to the audience in viale Somalia 33 (Rome), during a unique evening that extraordinarily involved the musician Daniele Roccato, who played a series of pieces for double bass, emphasizing the immersive experience of Pirri’s work. Considering the huge success of the event, the exhibition at Nomas Foundation, which was to last one single day, has been extended until February 15th.

Quello che avanza (That Which Advances) – ideal prosecution of Alfredo Pirri’s characteristic investigation on the themes of light and colour – derives from a specific research on the cyanotype technique, which allows to develop large off-camera prints, characterized by intense variations of blue.
The work is composed by 144 prints that offer the audience an embracing environment, with great visual and emotional impact. 130 sheets testify the process phase and the residuals produced by it. While, 14 are the result of a unique procedure that see the use of feathers, directly posed to impress sheets prepared with chemical substances and exposed to UV rays.
The evocation of vegetal forms in some pictures is connected to the work of the botanic Anna Atkins, pioneer in the study of the flora through cyanotype and author of the book Photographs of British Algae: Cyanotype Impressions.

The title Quello che avanza (That Which Advances), chosen by the artist, seems to refer both to what is left over and to something that is advancing, recalling the idea at the base of RWD – FWD: a journey inside Alfredo Pirri’s work and critical thought, addressed backwards, but at the same time projected towards the future.

A reshaped version of Quello che avanza (That Which Advances), will be part of the Solo Show devoted to the artist, opening in April at MACRO Testaccio, curated by Benedetta Carpi de Resmini and Ludovico Pratesi, further step of the project I pesci non portano fucili (Fish cannot carry guns).

On February 16th, 2017 – in between the two exhibitions – MAXXI (Sala Guido Reni) will host the conference Attraverso lo specchio (Through the Mirror) devoted to the relationship between art and architecture, topic at the core of the creative path of the artist.

Alfredo Pirri. RWD – FWD | Quello che avanza (That Which Advances)
25 January 2017 — 15 February 2017

Nomas Foundation
Viale Somalia, 33
00199 – Roma
Tel: +39 06 86398381
info@nomasfoundation.com

Immagine: Alfredo Pirri working on “Quello che avanza” (That Which Advances), 2017. Nomas Foundation, Rome. Ph. Simone Valente